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MILANO – Una grande festa di primavera nel segno dello sport, del divertimento, del benessere e della musica, da vivere all’aperto martedì 21 marzo – dalla mattina alla sera – nella nuova area del parco CityLife, alle spalle della Torre PwC: si chiama “Welcome Spring” l’iniziativa organizzata da diversi soggetti (SmartCityLife, Sportitude, Didattica&Sport, Original Pickleball, Michela Coppa e AHUM) in uno dei quartieri più effervescenti della città, con il patrocinio del Municipio 8 del Comune di Milano, per salutare l’arrivo della bella stagione.
In programma lezioni, gratuite e aperte a tutti, neofiti e appassionati, di yoga, cardio boxing e fitness, sessioni di camminata metabolica, esercizi di pickleball (sport di racchetta in arrivo dagli States che richiama le regole del tennis, del badminton e del tennistavolo) ma non solo.
Imperdibile – gratuito e a ingresso libero – è anche il concerto jazz del trio Anì unplugged Urban Beat, formazione composta dal sassofonista salentino Raffaele Casarano, nome di punta della scena italiana, dal talentuoso pianista Mirko Signorile e dall’energico percussionista Alessandro Monteduro. Il live avrà luogo in piazza Tre Torri alle ore 12.30.
“Anì” è il titolo del settimo album solista (uscito lo scorso anno) di Raffaele Casarano, ma è anche il diminutivo di Anita Maria, l’amata figlioletta nata all’inizio del 2022. Pubblicato dall’etichetta Tǔk Music di Paolo Fresu, il disco è un viaggio intenso tra le ambientazioni suggestive del Mediterraneo, i colori del jazz, la world music e il rap. Alla sua realizzazione hanno collaborato diversi special guest tra cui il musicista e cantante tunisino Dhafer Youssef, che ha contribuito al nuovo progetto di Casarano con la sua insostituibile voce e il suono inconfondibile dell’oud.
Per tracciare le coordinate musicali degli otto brani di “Anì”, il sassofonista pugliese è partito dalle proprie radici, il Salento, allargando successivamente i confini prima verso Sud, in direzione del calore mediterraneo del Nord Africa e della Tunisia, per poi risalire verso Nord, fino ad arrivare ai suoni più rarefatti della Norvegia.
Afferma Raffaele Casarano, che nel corso della sua brillante carriera ha collaborato con artisti del calibro di Buena Vista Social Club, Sting, Noa, Fiorella Mannoia, Gino Paoli, Francesco De Gregori, Daniele Silvestri e Malika Ayane e che ora è in tour con Eugenio Finardi: «Volevo omaggiare il Mediterraneo, la cultura di questo bacino millenario. Vivo da sempre a Lecce, immerso in questo crocevia di suoni, razze, popoli. Mi piacciono questi intrecci di cultura e sonorità, mi appartengono. Anì è un omaggio alla mia bambina, ma anche un riaffermare la purezza della musica che non concepisce ostacoli, barriere, diversità».
Il concerto del trio Anì unplugged Urban Beat è organizzato da AHUM, realtà guidata da Antonio Ribatti che da oltre vent’anni opera nell’ambito della progettazione culturale, ideando e realizzando esperienze creative e performative capaci di generare valore, socialmente responsabili e sostenibili dal punto di vista ambientale.

 


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